Dall’esperienza maturata dai consulenti finanziari autonomi (ex indipendenti) sul mercato, è stato verificato come l’investitore italiano non sia a conoscenza dei rischi connessi ai propri investimenti:
- Non conosce il contenuto dei prodotti sottoscritti (né, spesso, il nome degli stessi)
- Ha investimenti presso diversi intermediari: ciò non consente di conoscere esattamente i rendimenti finanziari del proprio patrimonio
Solo un Ufficio Studi indipendente è in grado di determinare il rischio reale insito nei singoli prodotti/strumenti e quindi valutare il rischio dell’intero portafoglio.
“GLI ALTRI FANNO I LORO INTERESSI NOI FACCIAMO SOLO IL TUO”
In termini assoluti, a seconda della dimensione del patrimonio investito
nei prodotti del risparmio gestito, un investitore sopporta ogni anno un
“prelievo” definito nel range contenuto nella tabella sottostante:
Il concetto di "costo occulto" è motivato dal fatto che spesso ci sono dei costi che i risparmiatori sopportano senza esserne a conoscenza.
Vediamo pertanto quali sono i costi principali che gravano sui prodotti di investimento, tenendo in considerazione che le stesse logiche le potremmo seguire per capire meglio come valutare un prodotto assicurativo, oggi, con le importanti riforme di prossima applicazione, di non minor importanza:
- costi legati ai prodotti o costi di ingresso
- commissioni di negoziazione
- commissioni di gestione
- commissioni di amministrazione
- commissioni di performance
- costi sui collocamenti (costi impliciti)
se non efficienti implicano costi aggiuntivi occulti;
Esempi basati su casi pratici comuni
Esempio 1:
Esempio 2:
Esempio 3:
CONSULENZA FINANZIARIA INDIPENDENTE (FEE-ONLY) | CONSULENZA STRUMENTALE ALLA VENDITA (PROMOTORI FINANZIARI) | MANDATO DI CONSULENZA CONFERITO AL PROMOTORE FINANZIARIO DALLA BANCA/SIM | |
Soggetti abilitati | Tutti, ad esclusione del promotore finanziario con mandato | Promotore finanziario con mandato | Promotore finanziario con mandato |
Rapporto con il cliente | Il rapporto con il cliente è bilaterale e personalizzato, fondato sulla conoscenza da parte del consulente degli obiettivi d'investimento e della situazione finanziaria del cliente | Il rapporto con il cliente si svolge nell'ambito della tipica attività di promozione e collocamento di strumenti finanziari. Indicazioni e suggerimenti vengono forniti in ordine alle diverse caratteristiche dei prodotti offerti per conto dell'intermediario, mediamente vengono venduti prodotti costosi e poco efficienti per il cliente. | L'intermediario utilizza il promotore per vendere servizi di consulenza al cliente. Formalmente non esiste alcun rapporto tra il promotore ed il cliente. Il mandato, infatti, viene stipulato tra la banca/sim ed il cliente. Il promotore opera per conto dell'intermediario senza però avere potere di rappresentanza. Il promotore non è in alcun modo autorizzato a consegnare al cliente documenti che non siano elaborati dalla società. L'intermediario può avvalersi di proprie strutture per interloquire direttamente con il cliente. Inoltre l'intermediario può sostituire il promotore nell'incarico di consulenza |
Conflitti di interesse | Nessuno Posizione di strutturale indipendenza del consulente rispetto agli investimenti consigliati |
Obbligo di collocamento solo dei prodotti dell'intermediario mandante e delle altre società (multibrand), tra di essi, può essere "consigliato" quello che garantisce maggior provvigione al venditore | La consulenza viene fornita evidenziando al cliente per iscritto l'esistenza di conflitto di interesse |
Limiti all'offerta di consulenza | Inesistenza di limiti in capo al consulente circa gli investimenti da consigliare | La proposta è limitata solo ai prodotti distribuiti dall'intermediario preponente | Limite dato dalla possibilità di poter "consigliare" prodotti anche non effettivamente adatti alle esigenze del cliente (la banca/sim può far valere il conflitto di interesse) |
Remunerazione | L'unica remunerazione percepita dal consulente è quella pagata direttamente dal cliente nel cui interesse il servizio è prestato | Questo tipo di consulenza è servente alla vendita e la remunerazione consiste unicamente dalle provvigioni di vendita | La banca/sim retrocede al promotore (che ha proposto al risparmiatore il contratto di consulenza) una parte della somma pagata dal cliente |
- | la profilatura del cliente e la definizione dei livelli di rischio accettabili |
- | la definizione dettagliata degli obiettivi d’investimento del cliente (priorità, rischio accettabile, tempo, risorse allocabili) |
- | la valutazione della pertinenza della tipologia degli investimenti in essere verso gli obiettivi definiti |
- | la valutazione dell’efficacia degli strumenti finanziari utilizzati |
- | la valutazione dei costi pagati agli intermediari (parcella occulta) |
QUESTO SERVIZIO E’ TOTALMENTE GRATUITO |
1. | Minori costi: la parcella del consulente finanziario indipendente è molto inferiore alle parcelle (palesi e occulte) applicate dagli intermediari finanziari tradizionali. Inoltre i prodotti consigliati saranno meno onerosi |
2. | Maggiore qualità: la consulenza è altamente professionale e specializzata. Il cliente diventa consapevole delle scelte finanziarie compiute e approfondisce la conoscenza dei prodotti su cui investe, acquisendo maggiore sicurezza. |
3. | Maggiore trasparenza: i consigli sono forniti nell'esclusivo interesse del cliente. Le scelte di investimento vengono suggerite in funzione dei suoi obiettivi e necessità, senza conflitti di interesse. |
4. | Relazione: viene instaurato un rapporto di fiducia tra consulente e investitore, le cui esigenze sono poste al centro dell'attenzione. |
5. | Sicurezza: il consulente non entra mai in contatto con il patrimonio del cliente, che rimane presso il suo intermediario. Il consulente aiuta il cliente ad identificare gli intermediari più economici ed efficienti. |
6. | Flessibilità: il rapporto con il consulente viene ritagliato e modulato secondo le esigenze del cliente. Può essere richiesta consulenza su un singolo strumento oppure un'assistenza complessiva e continuativa nel tempo. |
Laureata in Economia e Commercio all’Università di Perugia, iscritta all’Albo dei Consulenti Finanziari Autonomi, acquisita la certificazione di European Financial Advisor, ho lavorato per Finanza & Futuro Banca Spa del Gruppo Deutsche Bank, socio ordinario NAFOP, Iscritta all’Albo dei Consulenti Tecnici e dei Periti del Tribunale di Arezzo